Destinazione equità 

 
   

A meno di due anni dalla prima scadenza di rendicontazione e molte organizzazioni stanno già adottando iniziative per migliorare la trasparenza retributiva e incrementare l'equità. Come ti stai preparando alla nuova direttiva UE sulla Pay Transparency?

Questa direttiva rappresenta il culmine di anni di impegno dell'UE a favore dell'equità retributiva e prevede che vi sia parità retributiva tra lavoratori e lavoratrici che svolgono lo stesso lavoro (o un lavoro di pari valore), e introduce solide misure per la trasparenza retributiva e la rendicontazione pubblica delle retribuzioni di genere. Si prevede che il suo impatto si estenderà ben oltre l'Europa, interessando imprese e organizzazioni multinazionali a livello globale.

Sia che l’organizzazione operi in Europa o su scala globale, la tua azienda sarà influenzata dagli impatti della norma. Sei preparato?

Da dove iniziare e cosa fare?

Prima di trovarti nelle condizioni di rivelare le tue pratiche retributive solo per motivi di compliance, è necessario innanzitutto comprendere lo stato dell’arte dell’equità retributiva nella tua azienda.

Abbiamo sviluppato un approccio in 3 fasi per aiutarti aper far luce sull’approccio alla trasparenza retributiva che attualmente la tua azienda sta adottando.

  • Fase 1: Creare una strategia di equità retributiva
    Il viaggio verso l'equità retributiva inizia con fare chiarezza sulle attuali pratiche retributive. È fondamentale condurre audit interni che non siano semplici esercizi di compliance, ma azioni proattive per mostrare in modo chiaro le dinamiche retributive della tua organizzazione.
  • Fase 2: Agire sui problemi di equità retributiva sottostanti
    Dopo aver identificato i punti critici, il passo successivo consiste nell'elaborare una strategia per affrontarli. Si tratta di un impegno a lungo termine che richiede un'attenzione immediata e costante. Le azioni chiave includono la risoluzione di incongruenze e pregiudizi nei processi retributivi e l'allineamento delle politiche tra le diverse arre geografiche nella quale opera la tua azienda e nelle varie practice dell’organizzazione.
  • Fase 3: Agire sui problemi di equità retributiva sottostanti
    La trasparenza retributiva può mostrare significative lacune in termini di equità, rendendo necessaria una valutazione approfondita dei rischi e degli impatti potenziali. Comprendere le cause alla radice di questi divari di equità è essenziale per elaborare soluzioni efficaci. Non si tratta solo di correggere i numeri, ma di affrontare le questioni sistemiche che portano alle disparità retributive, siano esse legate al genere, alla etnia, ai cambiamenti organizzativi o ai pregiudizi culturali.
L'obiettivo non è solo quello di rispettare le normative in vigore, ma anche di promuovere un ambiente di lavoro giusto, trasparente ed equo. Questo approccio non solo protegge dai rischi legali e di reputazione, ma migliora anche il morale dei dipendenti, crea fiducia e contribuisce positivamente agli obiettivi e ai valori più ampi dell'organizzazione.

Infine, è fondamentale preparare l'organizzazione al cambiamento

Nel momento in cui la tua organizzazione intraprende il percorso verso l'equità retributiva, è importante riconoscere che si tratta di un processo graduale che richiede una guida e una gestione attenta. In questa fase di trasformazione, è essenziale creare una narrazione chiara e veritiera. I dipendenti svolgono un ruolo centrale in questa transizione e alcuni potrebbero percepire un trattamento ingiusto. Affrontare in modo proattivo questi aspetti non è solo una questione di compliance, ma anche di rafforzamento della fiducia e dell’ingaggio dei dipendenti. Il racconto deve dimostrare un impegno a favore dell'equità e della trasparenza, riconoscendo le lacune del passato e indicando le azioni specifiche intraprese per porvi rimedio.
Per ulteriori consigli e utili approfondimenti su come altre organizzazioni hanno sviluppato le loro iniziative in materia di equità e trasparenza retributiva, scarica la nostra guida.
  
Informazioni sull’autore (o sugli autori)
Lea Lonsted

Pay Equity & DEI Leader Europe & UK

Lucye Provera

Pay Equity & DEI Leader Europe & UK

Lucy Brown

Pay Equity & DEI Leader, UK

Prodotti correlati da acquistare
    Soluzioni correlate
      Studi correlati