Il futuro delle città post-COVID

Leadership coraggiosa e città a misura d'uomo in un mondo di policrisi
Il mondo è alle prese con gli effetti di una serie di sfide complesse e concomitanti: il Covid-19, il cambiamento climatico, le disuguaglianze sociali, le interruzioni nelle catene di fornitura, l’inflazione elevata e persistente, la probabilità di una recessione sono seri ostacoli al benessere sociale delle persone e alla resilienza climatica del pianeta.
Le città, più esposte a questi problemi, possono anche essere la chiave di volta per affrontarli in maniera efficace e duratura.
Nonostante le trasformazioni culturali che hanno profondamente modificato il nostro modo di vivere e lavorare, le città sono in piena espansione. Oggi più della metà della popolazione mondiale (55%) risiede in un contesto urbano rispetto ad appena il 30% nel 1950. E si prevede che entro il 2050 dovrebbe vivere in città ben il 70% della popolazione mondiale, con un esodo previsto verso le aree urbane di circa 2,5 miliardi di persone nei prossimi vent’anni.
Nonostante le costanti speculazioni sul loro futuro, le città continueranno a essere centri di ricchezza, prosperità, creatività e innovazione.
I dipendenti chiedono società più sane che supportino il benessere
Saranno soprattutto i paesi in via di sviluppo a trainare l’espansione delle megalopoli nei prossimi dieci anni. Tuttavia, la pandemia ha avuto ripercussioni anche sui paesi sviluppati: le città rimangono il cuore dell’esperienza dell’uomo, ma il lavoro da remoto e ibrido e i rischi legati al cambiamento climatico hanno spinto le persone a spostarsi dai grandi centri economici a realtà più piccole.
È una costante della storia: le pandemie hanno sempre modificato il modo in cui le persone si relazionano alle città. E non fa eccezione il Covid-19, che ha fatto emergere problemi sistemici che toccano ogni aspetto della vita urbana: accesso alla salute, all’istruzione e agli spazi pubblici, commercio, attività economica, sperequazioni sociali, interconnettività. I governi e il settore privato sono sempre più sollecitati dai lavoratori dipendenti che vogliono vivere in una società più sana, attenta al benessere, alla prosperità economica e alla connettività digitale.
Dobbiamo promuovere lo sviluppo di aziende sane e fiorenti, che favoriscano la prosperità e il benessere delle città, delle comunità e dei lavoratori. Se ben pianificato, un simile cambiamento permette alle aziende e alle istituzioni di essere più agili e resilienti per affrontare quest’epoca di volatilità e grande incertezza. er noi di Mercer, il nuovo paradigma o piattaforma a cui puntare si chiama People-First City.
Chief Commercial Officer, Mercer
Le organizzazioni prospere stanno reinventando il lavoro
Scopri come le aziende vincenti immaginano un nuovo modo di lavorare che consentirà alle persone che vivono nei centri urbani di crescere e prosperare. Esplora come attirare talenti e permettere alla tua azienda di adattarsi ed essere più agile in un mondo del lavoro in trasformazione.
Il primo articolo della nostra serie suddivisa in tre parti include:
- Dati estrapolati dalle risposte di 11.000 persone intervistate in tutto il mondo per la nostra indagine Global Talent Trends 2022
- Prospettive uniche per comprendere perché un nuovo sistema operativo del lavoro è fondamentale per promuovere lo sviluppo di città prospere, inclusive e aperte alla diversità, scritto da Ravin Jesuthasan, Global Transformation Leader di Mercer e autore di opere di grande successo sul futuro del lavoro. Net positive: un business etico per una crescita sostenibile e profittevole
In Mercer, ci impegniamo a risolvere le sfide più difficili dei nostri clienti e a fare davvero la differenza nella vita delle persone.
Come nostro Chief Commercial Officer e Senior Partner, la mia priorità è quella di portare una visione e una strategia commerciale per sbloccare il vero potenziale di Mercer e consentire esperienze eccezionali ai clienti. Lo facciamo mettendo la voce dei nostri clienti al centro di tutto ciò che facciamo per diventare il tuo partner di fiducia.
Credo che costruire una cultura della crescita sia la chiave per creare un impatto duraturo sul cliente. Abbracciando il cambiamento e la curiosità, i nostri 25.000 colleghi a livello globale servono i nostri clienti in più modi e in più destinazioni per aiutarti ad avere successo.
Leader appassionato, orientato alla crescita con oltre 14 anni di esperienza nella promozione di strategie in vari settori e nella consulenza con una comprovata esperienza nella gestione di team ad alto impatto, nella promozione della crescita dei ricavi di vendita e nella realizzazione di efficienze operative. La sua competenza consiste nel tradurre le strategie di crescita in programmi tangibili per ottenere risultati di business, con un'esperienza di leadership di pensiero e di lobbying con il World Economic Forum, il B20 e la Commissione Europea.
Esperta nel guidare il cambiamento su larga scala, combino solide competenze analitiche e punti di forza operativi per gestire team culturalmente diversificati, P&L, crescita aziendale e relazioni dei clienti con i dirigenti di livello C.